Filiera Italia ha partecipato nei giorni scorsi a Tripoli e in Tunisia nell’ambito delle iniziative all’estero sulla food security.
La partecipazione a Tripoli è stata fondamentale al fine di poter coordinare insieme alle controparti libiche la sessione dedicata all’agroindustria e pesca nel corso del business forum Italia – Libia, a cui hanno partecipato importanti gruppi industriali protagonisti della cooperazione economica bilaterale e delle agenzie dei due Paesi, attive nel supporto all’internazionalizzazione delle imprese.  
La Libia presenta un’importante opportunità per continuare a diffondere nel mondo il modello italiano dell’agrifood e della food security portato avanti da Filiera Italia, che ha visto già nascere significative sinergie tra il nostro Paesi e gli altri ospitanti.  
Si tratta di un modello che diffondiamo al fine di sostenere le piccole e medie imprese libiche dell’agroindustria e della pesca, supportandole nello sviluppo di filiere locali competitive e sostenibili, nel rispetto delle comunità locali, con benefici per entrambi i Paesi.
Le opportunità di sinergia riguardano in particolare il trasferimento del know-how italiano, la diffusione di best practices e progetti specifici di partenariato per lo sviluppo e il controllo dei processi produttivi, la fornitura di input produttivi certificati, ma anche l’introduzione di agricoltura di precisione, smart irrigation e agroenergie.
Filiera Italia ha inoltre partecipato in Tunisia al progetto sulla food security con importanti realtà produttive locali, centri universitari, esperti agronomici e i rappresentanti dell’ambasciata al fine di approfondire le principali caratteristiche produttive del territorio e le criticità per i singoli settori. Particolare attenzione è stata posta sulla filiera olivicola, in particolare per quanto riguarda la meccanizzazione, e quella lattiero-casearia.  
Tra le opportunità per le imprese locali, ulteriori approfondimenti saranno dedicati sul tema dell’innovazione tecnologica in campo e sul trasferimento di know-how, al fine di incentivare lo scambio di conoscenze tra imprenditori e imprese, e attrarre i giovani.