“Siamo pronti ad investire nelle principali filiere agroalimentari, sfruttando al massimo le risorse del Pnrr destinate ai contratti di filiera. L’apertura da parte del Mipaaf del V bando rappresenta una prima concreta efficace risposta italiana alla crisi alimentare in attesa di risposte più efficaci anche da parte dell’Europa. Ci aspettiamo coraggio dalla Commissione europea, che parta da posticipo della Pac come richiesto da Filiera Italia insieme a Coldiretti e come sostenuto anche dal Ministro Patuanelli”. Così Luigi Scordamaglia, Consigliere Delegato di Filiera Italia, commenta l’apertura del V Bando del Ministero delle politiche agricole a sostegno dei contratti di filiera con 1.2 miliardi di euro di risorse del PNRR. “In questi mesi si è aperto un solco sempre più profondo tra poche industrie alimentari globali che pensano di fare da sole, sostituendo prodotti agricoli con ingredienti chimici sintetici o chiedendo l’importazione di prodotti in deroga anche a standard sanitari, e quella parte sostanziale dell’industria alimentare italiana invece per quanto grande e famoso sia il proprio brand capisce che proprio futuro legato a supply chain equa sostenibile e competitiva” dice il Consigliere delegato, che conclude: “Noi sappiamo da quale parte stare e chi rappresentare e vogliamo crescere insieme a migliaia di agricoltori in tutti i nostri territori, opponendo la logica di filiera sostenibile ad aberrazioni come il cibo sintetico”.